Performer poliedrica, interprete di un vasto repertorio che va dal classico al contemporaneo, Federica Lotti ha suonato come solista con importanti orchestre italiane e straniere, per istituzioni quali Biennale Musica di Venezia, Festival Pontino, Festival delle Nazioni, e in sale prestigiose di tutto il mondo: Piccolo Regio di Torino, Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, Conservatorio di Strasburgo, Centro Pompidou di Parigi, Mozarteum di Salisburgo, Accademia Chopin di Varsavia, Linhart Hall di Lubiana, oltre che a Amsterdam, Rotterdam, Utrecht, Bruxelles, Graz, Zagabria, Stoccolma, Oslo, Salamanca, Pontevedra, Izmir, Bacau, Denton in Texas, Tokyo, Hong Kong e in varie città della Cina.
Ha registrato trasmissioni televisive e radiofoniche per RaiUno, Radio Capodistria, Radio Tirolo ed inciso per Edipan, Taukay, Curci, Brilliant, EMAVinci; per quest’ultima casa discografica ha recentemente registrato due cd (per flauto solo e con chitarra, entrambi su repertorio italiano contemporaneo). Con il KTH di Stoccolma ha lavorato sulla “motion capture”. Numerosi i compositori che hanno scritto per lei: Ambrosini, Anzaghi, Azzan, Ballio, Bo, Caneva, Flores Abad, Grasso, Mirigliano, Montalbetti, Samorì, Sammarchi, Sparano, Paradiso, Pasquotti, Perocco, Tao Yu, Toffolini, Ugoletti, Vaglini, Zambon.
In quanto allieva di Roberto Fabbriciani appartiene alla V generazione flautistica di discendenza da Giulio Briccialdi, grande virtuoso ottocentesco. Si è perfezionata con Severino Gazzelloni, Conrad Klemm, Alain Marion e Pierre-Yves Artaud. E’ invitata a far parte di giurie di concorsi nazionali ed internazionali (Stresa, Castello di Belveglio, Krakamp, Flautistra a Capodistria, Flauta Aurea a Zagabria).
Dopo aver insegnato nei Conservatori di Pesaro e Castelfranco Veneto, è arrivata al Benedetto Marcello di Venezia nel 1998, ricoprendo diversi ruoli istituzionali, diplomando numerosissimi allievi di nazionalità diverse, e organizzando numerosi progetti, spesso in collaborazione con le più importanti realtà culturali della città. Tra questi gli incontri con il pensiero compositivo e la musica di Betsy Jolas,Claudio Ambrosini,Agostino Di Scipio,André Jolivet,Giacomo Manzoni,Fabio Vacchi, Franco Donatoni,Bruno Maderna e Sylvano Bussotti.
Si dedica alla divulgazione della figura e della personalità di Lorenzo Da Ponte, poeta e librettista nato a Vittorio Veneto dove lei risiede.
Mette la sua creatività musicale al servizio di temi a carattere etico, ambientalista e di impegno civile.
Federica Lotti
Versatile performer of a vast repertoire ranging from classical to contemporary, Federica Lotti has played as soloist with Italian and foreign orchestras, for institutions such as Biennale Musica in Venice, Festival Pontino, Festival delle Nazioni, and in prestigious halls around the world: Piccolo Regio in Turin, Sale Apollinee of Teatro La Fenice in Venice, Strasbourg Conservatory, Centre Pompidou in Paris, Mozarteum in Salzburg, Chopin Academy in Warsaw, Linhart Hall in Ljubljana, as well as in Amsterdam, Rotterdam, Utrecht, Brussels, Graz, Zagreb, Stockholm, Oslo, Salamanca, Pontevedra, Izmir, Bacau, Denton in Texas, Tokyo, Hong Kong and in various cities in China.
She has recorded television and radio broadcasts for RaiUno, Radio Capodistria, Radio Tirolo and recorded for Edipan, Taukay, Curci, Brilliant, EMAVinci; for this last label she has recently recorded two CDs (for flute solo and with guitar, both on contemporary Italian repertoire). With the KTH of Stockholm she has worked on “motion capture”. Many composers have written for her: Ambrosini, Anzaghi, Azzan, Ballio, Bo, Caneva, Flores Abad, Grasso, Miani, Mirigliano, Montalbetti, Samorì, Sammarchi, Sparano, Paradiso, Pasquotti, Perocco, Tao Yu, Toffolini, Ugoletti, Vaglini, Zambon.
As a pupil of Roberto Fabbriciani she belongs to the fifth generation of flute descendants of Giulio Briccialdi, a great nineteenth-century virtuoso.
She improved with Severino Gazzelloni, Conrad Klemm, Alain Marion and Pierre-Yves Artaud.
She is invited to be part of juries of national and international competitions (Stresa, Castello di Belveglio, Krakamp, Flautistra in Koper, Flauta Aurea in Zagreb).
After teaching at the Conservatories of Pesaro and Castelfranco Veneto, she arrived at the Benedetto Marcello in Venice in 1998, covering various institutional roles, graduating numerous students of different countries, and organizing numerous projects, often in collaboration with the most important cultural realities of the city. Among these, the meetings with the compositional thought and music of Betsy Jolas, Claudio Ambrosini, Agostino Di Scipio, André Jolivet, Giacomo Manzoni, Fabio Vacchi, Franco Donatoni, Bruno Maderna and Sylvano Bussotti.
She is dedicated to the divulgation of the figure and personality of Lorenzo Da Ponte, poet and librettist born in Vittorio Veneto where she lives.
She puts her musical creativity at the service of themes of ethical, environmental and civil commitment.